C’è un nome che mi ha sempre perseguitato da bambino, anzi un cognome: il mio. La maestra di prima elementare della scuola pubblica Pezzani di Parma, al primo appello, si prese una pausa: “Ah, Cocconi, il figlio del pasticcere?”. “No, maestra, mio papà è medico”. “Peccato” ribatté lei. E forse…